Se siete alla ricerca di luoghi particolari e con un tocco di magia Sèdini è il paese giusto per voi. Scavato nella roccia e con un’aria un po’ trasognata ricorda le favole che leggevamo da bambini. Una manciata di case e solo 300 abitanti nel cuore dell’Anglona. Scopriamo insieme che meraviglie ci riserva il paese di Sedini in Sardegna.
La domus de Janas La Rocca
La Rocca è senz’altro il monumento simbolo del paese e anche una delle Domus de Janas più particolari in tutta l’isola per la sua forma, che le è valsa l’epiteto di Cattedrale delle Domus de Janas. In origine Ipogeo funerario risalente al Neolitico, ha visto nei secoli avvicendarsi diversi utilizzi, tra cui prigione, cava di mattoni, negozio fino a diventare l’attuale museo delle tradizioni etnografiche dell’Anglona. All’interno dei tre piani troviamo reperti legati alla tradizione agro-pastorale, fossili e minerali del terriotorio circostante e una mostra fotografica sul territorio di Sedini.
Le cascate di Sedini – Pilchina di li Caaddaggi
Poco fuori dal paese troviamo un piccolo paradiso, la cascata Pilchina di li Caaddaggi. Situata lungo il Rio Silanis è alta circa 7 metri. A novembre come potete vedere dalle foto portava poca acqua, ma se capitate nel periodo giusto è davvero spettacolare. La cascata si raggiunge una brevissima camminata nelle campagne di Sedini, in Sardegna. Per trovare la posizione esatta potete seguire il mio percorso su Wikiloc:
San Nicola di Silanis
Scendendo dal paese di Sedini in basso verso la vallata attraversata dal Rio Silanis, troviamo immersi nella natura i ruderi della chiesa di San Nicola di Silanis. In stile romanico sardo, colpisce per le sue linee armoniche e il suo calcare bianchissimo. Oggi rimangono in piedi solo l’abside, il fianco destro e una parte della facciata. La chiesa risale al 1100 circa, quando si attesta che venne donata dalla famiglia Zori, nobili turritani, all’ordine dei monaci Benedettini. Le sue rovine sono affascinanti e vi piaceranno se siete appassionati di luoghi abbandonati.
Chiesa di Sant’Andrea
La chiesa del patrono di Sedini Sant’Andrea sorge nel centro storico del paese, in bello stile gotico-aragonese. Ricostruita intorno al 1527 su una precedente struttura, presenta una sola navata con coperture in pietra. Al suo interno è custodita la trasfigurazione del santo, che si festeggia ogni anno il 30 novembre.
Chiesa di San Pancrazio di Nursi
San Pancrazio di Nursi si eleva iconica in cima a una collina nelle campagne di Sedini. Purtroppo non era aperta durante il nostro passaggio ma abbiamo comunque potuto apprezzarla da fuori. La chiesa fu ricavata dall’unico ambiente rimasto in piedi da un precedente monastero e quindi è un unicum nel panorama del romanico in Sardegna. Non si sa molto se non che questo ambiente veniva utilizzato come “aula del fuoco” dove venivano accolti ospiti occasionali del monastero, di cui però non si conosce l’ordine ecclesiastico. Bella e semplice la facciata bicroma.
San Pietro del Crocifisso a Bulzi
Infine vorrei citare quest’ultima chiesa che fa parte del comune di Bulzi, ma è pur sempre vicinissima a Sedini in Sardegna e merita un passaggio. San Pietro del Crocifisso (conosciuta anche come San Pietro delle Immagini) prende il nome dall’opera che custodiva fino a poco tempo fa, un gruppo ligneo del Duecento che rappresenta la deposizione del Cristo dalla Croce. L’edificio risale probabilmente all’inizio del XII secolo.
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