Taormina colpisce per le sue viuzze curate, pulite e decorate, si percepisce subito che è un importante centro turistico. Passeggiare qui è un piacere per gli occhi: profumati giardini di aranci, facciate abbellite dalle splendide ceramiche siciliane, negozietti sfiziosi. Se volete scoprire cosa vedere a Taormina in un giorno questo è il post che fa per voi.
Come arrivare a Taormina da Catania con i mezzi pubblici
Il modo più semplice ed economico è andare in bus. Io personalmente ho utilizzato Interbus, che con soli 9 € andata e ritorno mi ha portato dalla stazione bus di via Archimede a Catania al centro di Taormina. Se invece prendete il treno, tenete conto che la stazione si trova in basso rispetto al paese e per recarvi in centro dovrete prendere un taxi (circa 15 €) o un bus navetta.
Cose da vedere a Taormina in un giorno
Entriamo attraverso l’Arco di Porta Messina nel centro storico della città e ci ritroviamo subito sulla destra la bella chiesa di Santa Caterina e il Palazzo Corvaja, uno storico edificio di Taormina che ospita oggi il Museo Siciliano di Arte e Tradizioni Popolari e l’ufficio informazioni turistiche.
Piazza IX Aprile
Proseguendo sul corso Umberto si arriva quasi subito alla piazza IX Aprile, dove faccio fatica a decidere in quale direzione girarmi per accogliere nel campo visivo tanta bellezza. Qui si apre il belvedere di Taormina su Giardini Naxos e sull’onnipresente cucuzzolo dell’Etna. Sulla destra della piazza si erge la bella Chiesa barocca di San Giuseppe, alla quale si accede da una scala con balaustra in pietra di Siracusa. A sinistra la chiesa di Sant’Agostino mentre di fronte a noi troviamo la Torre dell’Orologio e la Porta di Mezzo. Questa piazza è uno dei luoghi più significativi e iconici di Taormina, una specie di salotto a cielo aperto.
Il duomo di Taormina
Passando oltre la Porta di Mezzo arriviamo alla Cattedrale di San Nicolò, costruita nel XIII sec. sui resti della chiesetta medievale dedicata al santo di Bari. Della facciata colpiscono le merlature e il tipo di pietra utilizzata che ricordano un po’ una fortezza medievale. Il suo interno è molto semplice, conserva un impianto di tipo romanico con tre navate divise da colonne in marmo rosa di Taormina. Qui sono conservate numerose opere tra il polittico di Antonello da Messina.
Usciamo dalle mura attraverso Porta Catania e ci ritroviamo in un altro punto panoramico in viale Pietro Toselli. Oggi è la giornata perfetta: un sole intenso che si riverbera in tutta la baia e il cielo terso intervallato da nuvole alte bianchissime.
Villa Comunale di Taormina
Continuiamo la nostra passeggiata fra i vicoli di Taormina fino ad arrivare alla Villa Comunale, un tempo il parco del palazzo di lady Florence Trevelyan. Quest’ultima era una nobildonna scozzese che viveva alla corte della Regina Vittoria di Inghilterra. Quando la regina scoprì una tresca tra Florence e Edoardo VII, l’ erede al trono, la esiliò non solo dal regno ma dall’intera Gran Bretagna. Fu allora che Florence decise di partire per un Grand Tour e successivamente trasferirsi a Taormina, dove sposò il sindaco di allora Salvatore Cacciola. I giardini sono stati progettati proprio da Florence, grande appassionata di botanica. Lei fece anche costruire una serie di edifici in stile orientale chiamati le “Victorian follies”, che servivano come postazioni di bird whatching, altro hobby della nobildonna.
Il teatro Greco di Taormina
Finalmente arriviamo al pezzo forte, uno dei motivi principali per cui volevo visitare Taormina: il teatro Greco. Col senno di poi avrei preferito visitarlo la mattina, perchè la luce del pomeriggio viene frontale e risulta difficile apprezzarne a pieno i colori e fotografarlo. La maestosità di questo luogo viene resa ancora più grande dalla sua posizione panoramica che sfrutta il declivio naturale della collina. Il teatro in epoca romana venne trasformato in arena dove si tenevano gli spettacoli dei gladiatori. Negli ultimi quarant’anni è diventato sede della manifestazione Taormina Arte, che offre numerosi appuntamenti tra cinema, musica e teatro.
Neumachie di Taormina
Tornando verso il centro, un’altra cosa da non perdere se visitate Taormina in un giorno sono le Naumachie. Queste consistono in una cinta muraria di mattoni rossi edificata durante il periodo romano, lunga 122 metri ed alta 5, all’interno della quale sono scavate delle nicchie, dove probabilmente erano collocate delle statue. Questo muro serviva a contenere una grande cisterna romana utilizzata per la raccolta delle acque sorgive. Da questa si diramavano dei condotti idraulici per l’irrigazione dei terreni circostanti.
Cosa vedere vicino a Taormina
Se avete ancora tempo, una cosa che vale la pena vedere in un giorno a Taormina, e che nessuno consiglia, è la Chiesa della Madonna della Rocca. Dal centro di Taormina abbiamo preso un taxi (15 € – circa 10 minuti) che ci ha portato fino al cucuzzolo dove sorge questa deliziosa chiesetta, scavata nella roccia. Sulla cima del monte si trovano i ruderi (non accessibili) del castello Saraceno, che durante l’epoca greca rappresentava l’acropoli. Come per molti santuari, anche l’origine della Madonna della Rocca è legata a una leggenda, secondo la quale un pastorello sorpreso dal temporale, si rifugiò nella grotta insieme al suo gregge. Mentre si perdeva d’animo gli apparse la figura della Madonna con il bimbo in braccio.
Oltre la chiesa vi consiglio di salire qui per godere del panorama mozzafiato a 360 su Taormina e Giardini Naxos. Al ritorno potrete prendere una scala che vi riconduce al centro del paese.
Ti è piaciuto questo articolo su cosa vedere a Taormina in un giorno? Ovviamente non ho parlato delle spiagge ma ti ho consigliato cosa vedere a Taormina di inverno, perchè io l’ho visitata nel mese di novembre.
Se vuoi altre idee sulla sicilia orientale leggi il mio articolo Cosa vedere a Catania in un giorno.
