Grotta di Santa Barbara
Gen 06, 2023

Grotta di Santa Barbara e trekking a Monte san Giovanni

In questo post vi parlo del trekking a Monte San Giovanni, nel Sulcis, che rappresenta parte dell’ultima tappa del Cammino minerario di Santa Barbara. Una variante della trentesima tappa che va da Bacu Abis a Iglesias passa infatti di qua. Highlights di questo percorso sono il villaggio minerario di Normann e la miniera di San Giovanni che custodisce la Grotta di Santa Barbara.

Il trekking a Monte San Giovanni

Il nostro trekking inizia a Bindua, piccola frazione di Iglesias. Attraversiamo la strada e ci ritroviamo alle pendici del Monte San Giovanni. Subito vediamo le prime testimonianze del passato minerario e l’esterno della miniera di San Giovanni, dove sono visibili alcuni macchinari utilizzati in passato per l’estrazione e la lavorazione dei minerali. Qui torneremo più tardi per visitare la Grotta di Santa Barbara.

La prima tappa è il villaggio Normann, intitolato all’ingegner Edward Normann che fece aprire il cantiere minerario. Questa manciata di case era destinata ai dirigenti e impiegati della miniera, che avevano qui la propria abitazione e il dopo lavoro. Oggi vi abitano ancora una settantina di persone, ma la gran parte degli edifici sono dismessi e purtroppo in decadenza, come la bella Villa Pintus.

Normann Villa Pintus

Continuiamo il nostro percorso tra la pini e macchia mediterranea, con un un occhio sulla montagna e un occhio sul mare, fino ad arrivare a un bel panorama sulla spiaggia di Fontanamare. Il belvedere attrezzato di panchina, ci invita a fare una pausa pranzo.

Grotta di Santa Barbara

Il percorso riprende con un bel dislivello, ma la nostra guida Alessio ci fa procedere a nostro passo rendendo la salita più piacevole. Arriviamo presto ad alcune grotte, testimonianza del passato minerario del Monte San Giovanni. Qui riusciamo a scorgere persino un esemplare di geotritone sardo, un piccolo anfibio endemico dell’isola, che vive negli ambienti umidi e bui di montagna. Ma non è l’unico animale a farci compagnia, infatti in lontananza si scorgono delle capre che si arrampicano negli anfratti più impervi.

Monte San Giovanni
Geotritone Sardo
Monte San Giovanni

Dopo aver fatto un giro per le grotte create dall’attività estrattiva, proseguiamo il nostro cammino fino ad arrivare alla cima del monte, da dove si gode di una vista a 360 gradi. Da una parte, il Golfo del Leone, che include le spiagge Plag’e Mesu, Funtanamare, Porto Paglia e Punta e S’Arena. A destra in fondo di scorge Pan di Zucchero.

Monte San Giovanni

Riscendiamo a valle per un percorso ad anello e in lontantanza scorgiamo la montagna rossa dove sorge Monteponi, altro importante complesso minerario dal quale si estraeva piombo, argento e zinco.

La grotta di Santa Barbara

Il nostro trekking si conclude alla Miniera di San Giovanni, dove durante degli scavi nel 1952 è stata portata alla luce la Grotta di Santa Barbara. Potete immaginare lo stupore dei minatori quando trovarono questo spettacolo di concrezioni all’interno della montagna.

Grotta di Santa Barbara
Grotta di Santa Barbara
Grotta di Santa Barbara
Grotta di Santa Barbara

Per entrare in grotta si prende un trenino per percorrere 700 metri nelle gallerie della miniera. Poi si sale con ascensore e infine su una piccola scala a chiocciola che conduce all’ingresso. Si arriva in una sala alta 25 metri che racchiude un sistema di stalattiti e stalagmiti di aragonite bianca. La particolarità di questa grotta, fra le più antiche d’Europa, sono i cristalli di barite marrone, disposti in modo particolare. C’è chi li rassomiglia a tante piccole farfalle, ma in base alla vostra fantasia si possono immaginare forme diverse.

Grotta di Santa Barbara
Grotta di Santa Barbara
Grotta di Santa Barbara
Grotta di Santa Barbara

La temperatura all’interno della grotta è sempre tra i 16 e 18 gradi e per mantenerla costante, gli ingressi sono stati contingentati a un massimo di 20 per ora e 100 al giorno.

I biglietti per entrare alla Grotta di Santa Barbara costano 15 € per gli adulti e 12 € per il ridotto (6-12 anni – over 65 anni). Si possono acquistare online, direttamente nel sito oppure nell’Ufficio Turismo di Iglesias.

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