Nel cuore del Sarrabus, sulla costa sud-orientale della Sardegna, affacciata su un mare cristallino e incorniciata da montagne verdissime, Muravera è una meta che incanta in ogni stagione. Conosciuta come il paese degli agrumi, custodisce un patrimonio naturalistico e culturale che conquista chiunque la visiti. Se stai cercando una meta fuori dal turismo di massa, Muravera è la scelta giusta. Qui anche in agosto troverai spiagge meravigliose semi-deserte e un accoglienza genuina. Siamo ben lontano dai cliché della Sardegna cara e inarrivabile. In questo articolo ti racconto cosa vedere a Muravera tra mare, storia e profumo di arance.
Le spiagge di Muravera
Uno dei motivi principali per cui Muravera è tanto amata dai viaggiatori è la bellezza delle sue spiagge. Acque trasparenti, sabbia candida e una natura ancora selvaggia creano scenari che sembrano usciti da una cartolina. Qui troverai sia lidi attrezzati che spiagge libere, lunghi arenili sabbiosi e calette dove perderti ore a fare snorkeling. Vediamo quali spiagge vedere a Muravera.
Capo Ferrato
Capo Ferrato è una piccola gemma nascosta, lontana dalle folle. La spiaggia si apre in una baia riparata, dove il mare sfuma dal turchese al blu intenso. È perfetta per chi cerca tranquillità e un contatto diretto con la natura. La sabbia dorata e il fondale basso la rendono ideale anche per famiglie con bambini. Il parcheggio qui è a bordo strada, gratuito. In spiaggia non ci sono servizi ne stabilimenti, quindi è necessario portarsi da bere e mangiare da casa.

Cala sa Figu
Questa caletta dal fascino selvaggio è raggiungibile dopo una camminata di circa 10 minuti immersi nella macchia mediterranea. Cala sa Figu è un piccolo paradiso per gli amanti dello snorkeling: i fondali rocciosi ospitano una varietà di pesci e stelle marine. La sabbia è mista a ciottoli e il mare, nelle giornate calme, è uno specchio limpido dove tuffarsi è un piacere. Anche questa spiaggia non ha servizi, vi consiglio di portarvi scarpe chiuse per affrontare la discesa un po’ impervia.

Porto Pirastu
Caratterizzata da scogli levigati e piccole insenature, Porto Pirastu è un angolo suggestivo che alterna tratti sabbiosi a zone rocciose. Qui il mare assume tonalità cangianti e la vegetazione si spinge fino alla riva. Troverai infatti una piccola pineta con tavoli e sedie dove potrai rilassarti all’ombra degli alberi anche nelle giornate più afose.

Murtas
La spiaggia di Murtas è una distesa lunga e selvaggia, incorniciata da dune e ginepri. Qui la natura è protagonista assoluta: pochi servizi, tanto spazio e un mare che sembra infinito. Nei pressi si trova la zona militare di Capo San Lorenzo, per cui l’accesso è consentito solo in determinate aree, ma questo contribuisce a preservarne la bellezza incontaminata.

Spiaggia di San Giovanni
A pochi chilometri dal centro abitato, la spiaggia di San Giovanni è una delle più amate dai locali. Sabbia chiara, mare trasparente e fondale digradante la rendono perfetta per nuotate rilassanti e giornate in famiglia.
Spiaggia Colostrai
Colostrai è una spiaggia unica nel suo genere: alle sue spalle si estende una laguna popolata da fenicotteri rosa e altre specie di uccelli. Il mare è calmo e poco profondo, la sabbia morbida e chiara. È il luogo ideale per chi ama unire una giornata di mare all’osservazione della fauna selvatica.
Spiaggia di Feraxi
La Spiaggia di Feraxi è un lungo arenile selvaggio e poco affollato, caratterizzato da sabbia chiara e morbida e un mare dai toni azzurro-verdi. Circondata da dune e stagni costieri popolati da fenicotteri e altre specie avifaunistiche, è il luogo ideale per chi cerca tranquillità e natura incontaminata. L’accesso è semplice, ma la spiaggia mantiene un’atmosfera autentica.

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Il centro storico di Muravera
Oltre al mare, cosa vedere a Muravera? Questo paesino custodisce un centro storico affascinante, che racconta storie di tradizioni e antichi mestieri. Passeggiando tra le sue vie scoprirai dei bellissimi portali in legno, stradine acciottolate e cortili nascosti che conservano il fascino di un tempo.
Portico Petretto
Uno dei simboli di Muravera è il Portico Petretto, un antico passaggio coperto che collega due case del centro. È uno dei punti più fotografati del paese e un angolo che ricorda la sua storia. Questa costruzione risale al XVII secolo e prende il nome dalla famiglia Petretto che ne era proprietaria. Il portico sostiene un corridoio balconato che serviva a mettere in comunicazione le due case ai lati della strada durante le piene del rio Sant’Anna e i forti temporali.

I murales di Muravera
Muravera è anche un museo a cielo aperto grazie ai suoi murales, che raccontano scene di vita quotidiana, tradizioni e personaggi illustri. Nella via Roma se trovano diversi dell’artista Stefano Pani. Uno dei più significativi è quello dedicato a Francesca Sanna Sulis, nata proprio a Muravera nel 1716. Donna colta e imprenditrice illuminata, fu una pioniera dell’industria tessile in Sardegna, celebre per i suoi pregiati tessuti di seta che conquistarono persino le corti europee. Il murale che la ritrae è un omaggio alla forza e alla creatività femminile, e ricorda a tutti le radici profonde di questa comunità.

Il Museo dell’Imprenditoria Femminile
Proprio di fronte al suo murale si trova anche il Museo dell’Imprenditoria Femminile, uno spazio espositivo che racconta il ruolo fondamentale delle donne nello sviluppo economico e culturale del territorio. Qui sono raccolti oggetti, documenti e testimonianze che ripercorrono le storie di artigiane, commercianti e imprenditrici locali, dal passato fino ai giorni nostri. Un’attenzione particolare è dedicata a figure di spicco come Francesca Sanna Sulis, ma anche a tante altre donne meno conosciute che con il loro lavoro hanno contribuito a creare ricchezza e innovazione. La visita offre un viaggio emozionante tra creatività, resilienza e spirito imprenditoriale al femminile.
La chiesa di San Nicola da Bari
Nel cuore del paese sorge la chiesa di San Nicola da Bari, edificio di origine medievale con una facciata semplice e armoniosa. La festa patronale dedicata a San Nicola è uno dei momenti più sentiti dell’anno, con processioni e celebrazioni che animano il centro.

I portali in legno e le “Pratzas”
Passeggiando per le vie di Muravera, non potrai fare a meno di notare i grandi portali in legno che adornano le case antiche. Molti di questi custodiscono ancora cortili interni, le tipiche “Pratzas”, spazi conviviali dove un tempo le famiglie si riunivano per lavorare, chiacchierare e condividere momenti di vita. Alcune di queste pratzas sono visitabili durante eventi e manifestazioni, regalando uno spaccato autentico della vita di paese.

La Sagra delle Arance
Tra le cose da vedere e fare a Muravera c’è sicuramente la Sagra delle Arance. Nata per celebrare la produzione agrumicola locale, questa manifestazione si svolge ogni primavera, solitamente ad aprile, trasformando il paese in un tripudio di profumi, colori e suoni.
Le vie si riempiono di bancarelle che offrono dolci, marmellate e liquori a base di agrumi, mentre gruppi folk in costume tradizionale sfilano accompagnati da musica e balli. Il corteo è arricchito dalla presenza delle etnotraccas, carri addobbati che raccontano scene di vita rurale e antichi mestieri.
Durante la sagra si organizzano anche laboratori, mostre e degustazioni, permettendo ai visitatori di conoscere da vicino le varietà di arance e limoni coltivate in zona. È un’occasione unica per vivere Muravera in festa e per assaporare la sua identità più autentica.
Consigli pratici per visitare Muravera
- Periodo migliore: la primavera è ideale per godere della fioritura degli agrumeti e per partecipare alla Sagra delle Arance, ma l’estate regala mare e sole perfetti per le spiagge.
- Come arrivare: Muravera dista circa un’ora di auto da Cagliari, vi consiglio di percorrere la SS125var, strada nuova e più rapida della vecchia 125 costiera.
- Cosa portare: costume da bagno e scarpe comode per esplorare il centro storico e i sentieri costieri.
- Cosa mangiare: non perderti Sa Pratzida, una sorta di focaccia sarda ripiena di verdure come zucchine, melanzane e peperoni. E’ molto saporita, perfetta da gustare calda e fragrante o per un pranzo alternativo in spiaggia. In particolare vi suggerisco il Panificio I Granai che le fa buonissime.

- Dove dormire: super consigliato il B&B La Casa del Cuore , di Valeria Ligas che lo gestisce con grande amore e passione. Qui troverete camere ampie e confortevoli, una colazione buonissima, abbondante con prodotti fatti in casa e una posizione strategica per esplorare il territorio.
- Muravera cosa fare la sera: se state cercando discoteche e locali, questa non è la località che fa per voi! In tal caso vi consiglio di spostarvi verso Costa Rei e Villasimius. Se invece non avete questa esigenza, comunque durante l’estate, il centro storico si anima con eventi, mercatini artigianali e serate musicali all’aperto, dove è possibile ascoltare musica dal vivo o ballare al ritmo delle tradizioni sarde. Una passeggiata tra le vie illuminate, ammirando i murales e fermandosi nei piccoli bar e gelaterie, regala momenti di piacevole lentezza.

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