Ferrata Pan di Zucchero
Ott 29, 2023

Ferrata di Pan di Zucchero: cosa c’è da sapere

Se siete appassionati di escursionismo, lo scoglio di Pan di Zucchero a largo di Masua offre uno degli scenari più mozzafiato di tutta la Sardegna. La Ferrata di Pan di Zucchero tecnicamente è semplice, ma il suo punto forte è il panorama che si gode a 360 gradi una volta arrivati in cima. Scopriamo cosa c’è da sapere su questo percorso.

Pan di Zucchero in Sardegna

Lo scoglio di Pan di Zucchero si trova a largo di Masua, nella costa sud-occidentale della Sardegna. Il suo nome deriva dalla somiglianza con Pão de Açúcar, un faraglione della baia di Rio de Janeiro. Il vero toponimo sardo è però Concali su Terràinu. Pan di Zucchero è alto 133 metri ed è cornice di tutte le cartoline e foto scattate dal Belvedere di Nebida e dalla Spiaggia di Masua. Vi consiglio di trattenervi in spiaggia fino al tramonto per godere di una vista che non ha eguali.

Tramonto Pan di Zucchero

Questa zona della Sardegna chiamata Sulcis-Iglesiente è ricca di attrazioni e cose da vedere. Il suo passato minerario ha lasciato tante testimonianze di archeologia industriale, come il porto pensile di Porto Flavia, oppure la Miniera di San Giovanni dove si può oggi visitare la splendida Grotta di Santa Barbara. Inoltre qualche anno fa è stato creato il Cammino Minerario di Santa Barbara, che porta alla scoperta di luoghi fantastici, immersi nella natura selvaggia. Il cammino è lungo 500 km e si snoda in 30 tappe.

Porto Flavia vista dal mare

La ferrata di Pan di Zucchero

Partiamo la mattina presto dalla spiaggia di Masua in gommone per raggiungere l’attacco della ferrata, quasi a pelo dell’acqua. Questa particolarità la rende sicuramente unica nel suo genere.

Dopo una breve traversata raggiungiamo l’inizio del percorso che sale subito in verticale, chiamato il “Sentiero dei Minatori“. Questo sentiero infatti veniva utilizzato per sfruttare un piccolo giacimento minerario, di cui oggi è possibile intravedere alcune gallerie di inizio 900.

Raggiungiamo una cengia dalla quale si scorge un arco naturale scavato nella roccia. Riprendiamo a salire, in completa esposizione al sole, il che a fine agosto significa patire il caldo e fare una bella sudata! Il percorso però è tecnicamente semplice e i gradini sono grandi e a piccola distanza gli uni dagli altri.

Ferrata Pan di Zucchero

Arriviamo in cima alla ferrata abbastanza in fretta, dopo circa 30-45 minuti e finalmente godiamo di un panorama a 360 gradi su Masua, Porto Flavia e tutta la costa. L’azzurro del mare si staglia nettamente dal bianco della roccia.

vista da Pan di Zucchero

Per il rientro ci sono due possibilità: percorrere la ferrata di Pan di Zucchero a ritroso, oppure calarsi in corda doppia fino alla base del faraglione dove attende il gommone. Noi scegliamo la seconda opzione e ci caliamo in un’adrenalinica discesa di 45 metri nel vuoto fino ad arrivare al gommone che fa da spola per ogni discesa.

Calata Pan di Zucchero

Io sono andata insieme all’associazione Canyon in Gallura con un gruppo di circa 15 persone, quindi tutte le operazioni di discesa sono durate un po’. Nell’attesa, mi sono goduta un bel bagno dal gommone attorno al faraglione.

Pan di Zucchero offre oltre alla via ferrata tre vie di arrampicata. Per prenotare l’Acqua Taxi in gommone o noleggiare l’attrezzatura potete rivolgervi al Warung Beach o al Mitza Beach Club. Il costo del trasferimento in gommone andata e ritorno è di 20 € a persona circa.

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